
Freddie – Morgan racconta i Queen | Intervista a Petra Magoni
Tra poche ore andrà in onda uno speciale su Rai2 dal titolo “Freddie – Morgan racconta i Queen”, un tributo ed un omaggio ad un uomo diventato ormai una leggenda nel panorama musicale internazionale. E’ doveroso precisare che, a parte qualche servizio sui Tg, questa è la prima volta che la Rai trasmette i Queen in prima serata: chi meglio di Marco ‘Morgan’ Castoldi poteva introdurre lo spettatore nel mondo dei Queen?
Ad affiancare il frontman dei Bluvertigo durante questo lungo viaggio ci saranno l’amico e compagno di ‘mille note’, il polistrumentista Daniele ‘Megahertz’ Dupuis e la cantante pisana Petra Magoni.
Proprio quest’ultima, grazie all’amico Marco Masoni (che si autodefinisce un ‘musicante’ e che ha all’attivo cinque album più uno in fase di mixaggio, diversi brani sulle più svariate compilation e album tributo e scriveva per la riviste ‘Musica!’ di Repubblica e Prog Italia), ci ha rilasciato qualche commento circa lo speciale che ci terrà tutti incollati alla Tv (ore 21,20 Rai 2) oppure, per i nostalgici, alla radio (Rai Radio 2).
“I Queen li ho ‘incontrati’ per la prima volta nel 1989. Iniziai ad affacciarmi nel mondo della musica facendo la corista nei Phoenix (formazione embrionale dei Germinale, la prog band di Masoni che pubblicherà ben quattro album tra il 1994 ed il 2005, ndr). Il tastierista, Giacomo Borsari, era fissato con i Queen e poi chiaramente, ho approfondito la gran voce di Freddie!”.

Petra ci dice anche che “Verrà trasmesso per intero il concerto di Montreal del 1981, che consegnò definitivamente il gruppo alla storia del rock! Un concerto, quello canadese, ricco dei brani più celebri, divenuti degli inni senza tempo. Tutto questo sarà intervallato da Morgan che spiegherà la storia della band e, chiaramente, suoneremo dei pezzi del gruppo! Ci sarà una bellissima versione di Bohemian Rhapsody…. Ma non posso dirti di più”.
Prima di salutare tutta la community di QueenItalia, Petra sorride e ci tiene a precisare che NON hanno fatto le prove di ciò che suoneranno!
Per chi non lo sapesse Petra si è classificata al 3°posto del premio Tenco nel 2004 con l’album Musica Nuda (categoria interpreti) per vincerlo nel 2006 con l’album Musica Nuda 2, oltre al premio “Miglior Tour” al M.E.I. Di Faenza. Ha pubblicato per la Blue Note due album Musica nuda – complici del 2011 e Bandalarga nel 2013. Ha appena partecipato al disco tributo alla parte ‘percussiva’ di Frank Zappa, dedicato a lui e alla fantastica Ruth Underwood; il progetto di Marco Pacassoni farà presto altri concerti con Petra.
Dal 2003 i concerti di MUSICA NUDA sono oltre 150 l’anno, tenuti in Italia, Francia, Germania, Austria, Spagna, Grecia, Lussemburgo,Belgio, Olanda, Svizzera, Russia, Tunisia, Stati Uniti, Cina, Ecuador, Israele, Montenegro, Canada, Serbia, Albania. Molte le sale e i teatri prestigiosi tra cui ricordiamo: il Teatro S.Carlo di Napoli, L’Olympia di Parigi, il Joe’s Pub di New York.
Nel corso degli anni Petra ha collaborato (sia dal vivo che su disco) con molti musicisti italiani e non: Stefano Bollani, Ares Tavolazzi, Al Jarreau, Bojan Z, Erik Truffaz, Paolo Benvegnu’, Antonello Salis, Nicola Stilo, i Tetes de Bois, Morgan, Jaques Higelin, Ginevra di Marco, Avion Travel, Les Anarchistes, Massimo Ranieri, Sanseverino.
Buona visone/ascolto
Un ringraziamento particolare all’amico Marco Masoni